SERGIO COFFERATI parla di “Il mio Enea”, di Giorgio Caproni
Domenica 20 novembre 2022, ore 11:00
" IL MIO ENEA " DI GIORGIO CAPRONI
Un giorno dell’estate del 1948, il trentaseienne Giorgio Caproni scorge a Genova, fra le rovine causate dai bombardamenti, una settecentesca statua di Enea, col vecchio padre Anchise sulle spalle e il piccolo figlio Ascanio per mano. Anchise è il passato, una tradizione invecchiata e logora, ormai distrutta, Ascanio il futuro in erba, ancora incerto, Enea lo specchio di Giorgio Caproni stesso e della sua generazione, usciti a stento da una guerra tremenda, e ora alle prese con una difficile ricostruzione. Il poeta tornerà su quell’ ”incontro” in vari interventi, da corrispondenze giornalistiche al poemetto Il passaggio d’Enea, a recensioni e interviste, qui raccolti per l’attenta cura di Filomena Giannotti. Questo libro nel suo complesso finisce dunque per presentarsi come una sorta di poema sinfonico, una singolare, sperimentale nuova Eneide della contemporaneità, che travalica lo stesso poemetto direttamente dedicato al Passaggio d’Enea, e sottrae l’eroe antico a ogni retorica celebrativa. “Il mio Enea” diventa quindi un libro necessario per chi voglia comprendere a fondo l’umanità ferita e fraterna del poeta Giorgio Caproni, ma anche i traumi profondi della sua epoca e i destini generali di fronte a cui si è trovata. Utile e necessario a mostrare, attraverso l’attualità di Enea come figura capace di rispecchiare un mondo in frantumi, come l’antichità abbia ancora un importante ruolo da giocare nell’oggi.
Giorgio Caproni è stato un poeta e un critico letterario. Nasce a Livorno nel 1912, si trasferisce a dodici anni a Genova, dove frequenta i corsi di violino e composizione al Conservatorio. Lavora come violinista, commesso, impiegato, maestro elementare. Partecipa da combattente alla seconda guerra mondiale e poi alla Resistenza; dal 1945 alla morte trascorre la sua vita a Roma, dove collabora con diverse riviste. Nel 1982 l’Accademia dei Lincei gli ha conferito il Premio Feltrinelli per la Poesia.