Ore giapponesi
Il giapponese è una lingua squisitamente soggettiva; una lingua in cui il mondo resta vago ed indistinto a sfondo di drammi, delle commedie, delle vicende umane in tutti i loro infimi aspetti. Non interessa tanto la chiarezza, non interessano il quanto ed il dove, non interessa puntualizzare il numero delle persone che fanno una cosa, né il loro sesso; questa cruda luce oggettiva viene anzi accuratamente evitata. Si ama suggerire, lasciare i particolari nel vago, circondare il soggetto di approssimazioni piuttosto che scoprirlo, additarlo