I Miserabili
A 93 anni Emanuele Macaluso è arrivato a Scandicci in una giornata di pioggia per aprire la quarta edizione del Libro della vita. Nelle sue parole scorrono la storia e i valori del Novecento, di un’Italia che si è costruita grazie al lavoro e agli ideali delle classi lavoratrici: operai, minatori, manovali…
Fu il primo libro che lessi, scelto dalla piccola biblioteca di mio padre. Quando penso ai Miserabili penso alla condizione degli zolfatari negli anni del fascismo: una condizione a cui scelsi di ribellarmi, ancora prima di leggere Marx o Lenin, prima di sapere chi era Gramsci. E’ un libro che ha segnato profondamente le mie scelte.
Accanto a lui in questo appuntamento, Sergio Staino, nume tutelare della rassegna.
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Foto: Claudio Giachi